agonia
magyar

v3
 

Agónia - Művészeti Műhelyek | Szabályo | Mission Lépj kapcsolatba velün | Regisztrál
poezii poezii poezii poezii poezii
poezii
armana Poezii, Poezie deutsch Poezii, Poezie english Poezii, Poezie espanol Poezii, Poezie francais Poezii, Poezie italiano Poezii, Poezie japanese Poezii, Poezie portugues Poezii, Poezie romana Poezii, Poezie russkaia Poezii, Poezie

Cikk Közösségek Pályazat Esszé Multimédia Személyese Vers Sajt? Próza _QUOTE Forgatókönyv Speciáli

Poezii Rom�nesti - Romanian Poetry

poezii


 

Giacomo Leopardi[GIACOMO_LEOPARDI]

 
  GIACOMO_LEOPARDI

Lakóhelye: Recanati
Választott nyelve Választott nyelve


Önéletraj Giacomo Leopardi

Személyes web olda Giacomo Leopardi


 
Használd ezt a címet, hogy kapcsolódj a szerző oldalhoz : 

Authorship & Copyright Protection (beta):
 A szerz. aktív gyüjteményei:

Legújabban bevitt szövegek:

Vers (25)
Próza (1)
Minde (26)

Legújabban bevitt szövegek:

Véleménye:

Könyvtárba vitt szövege:

Olda: 1

À LA LUNE :
Vers 2019-11-06 (2690 megjelenítések)

A Silvia : dal "I Canti"
Vers 2004-12-21 (98957 megjelenítések)

À SILVIA :
Vers 2019-11-06 (2320 megjelenítések)

À soi-même :
Vers 2019-11-08 (2084 megjelenítések)

Alla Primavera : Canti-XVIII
Vers 2005-07-06 (7774 megjelenítések)

Alla sua donna : Canti-XXI
Vers 2005-08-31 (9110 megjelenítések)

ALL'ITALIA : dal "I Canti"
Vers 2004-12-21 (17897 megjelenítések)

Către lună : Traducere de Vasile Romanciuc
Vers 2009-05-14 (14458 megjelenítések)

Către mine însumi : Traducere de Vasile Romanciuc
Vers 2009-05-14 (14263 megjelenítések)

Errant ici alentour… :
Vers 2019-11-08 (1827 megjelenítések)

IL PRIMO AMORE : dal "I Canti"
Vers 2004-12-21 (17287 megjelenítések)

Infinite :
Vers 2005-12-30 (8297 megjelenítések)

Infinitul : Traducere de Vasile Romanciuc
Vers 2009-05-14 (20154 megjelenítések)

LE CALME APRÈS LA TEMPÊTE :
Vers 2019-11-06 (2822 megjelenítések)

Le passereau solitaire :
Vers 2019-11-09 (2057 megjelenítések)

LE SAMEDI DU VILLAGE :
Vers 2019-11-06 (2037 megjelenítések)

LE SOIR DU JOUR DE FÊTE :
Vers 2019-11-06 (1813 megjelenítések)

LE SOIR DU JOUR DE FÊTE :
Vers 2019-11-06 (2098 megjelenítések)

L’INFINI :
Vers 2019-11-06 (1958 megjelenítések)

L’Infinito :
Vers 2005-12-07 (83695 megjelenítések)

Passero Solitario : IV
Vers 2005-07-06 (45039 megjelenítések)

Pensieri :
Vers 2004-05-07 (7684 megjelenítések)

Pensieri :
Próza 2004-12-21 (10754 megjelenítések)

To Himself :
Vers 2005-12-30 (6484 megjelenítések)

To Silvia :
Vers 2005-12-30 (7548 megjelenítések)

To the moon :
Vers 2005-12-30 (6865 megjelenítések)


Olda: 1





Önéletraj Giacomo Leopardi

Giacomo Leopardi nasce a Recanati nel 1798, dal conte Monaldo e Adelaide Antici. Nel 1803 l’amministrazione dei beni familiari è tolta al padre, che si ritira quindi in una velleitaria attività di letterato dilettante, e passa nelle mani della madre. L’atmosfera di casa Leopardi non è felice ed è caratterizzata dall’indole della madre, severa, bigotta e povera d’affetti. Il giovane Giacomo inizia nel 1807 gli studi con i fratelli Carlo e Paolina, inizia a comporre piccoli componimenti poetici e cerca un proprio spazio autonomo all’interno di un’educazione di chiaro stampo controriformistico. Tra il 1813 e il 1816 inizia da solo lo studio del greco; si dedica a ricerche erudite e a varie indagini filologiche sorprendentemente rigorose e precise. Politicamente sposa le idee ultralegittimiste del padre. Nel 1817 pubblica sullo «Spettatore» l’Inno a Nettuno, fingendo trattarsi della traduzione di un originale greco, e due odi apocrife in greco, presentate come autentiche. Inizia la sua amicizia epistolare con Pietro Giordani ed inizia lo Zibaldone, il grande diario intellettuale che continuerà sino al ‘32. Nel 1818 si conclude la sua conversione politica che lo porta a diventare un patriota repubblicano e democratico. Nel 1819 le cagionevoli condizioni di salute lo obbligano a sospendere gli studi; tutto ciò è una spinta a chiarire la propria condizione di solitudine, di noia, e a maturare il suo pessimismo ancora indeterminato. È in questo periodo che scrive L’infinito e Alla luna. nel 1820 continuano le composizioni poetiche come, ad esempio, La sera del dì di festa. Nel 1822 si reca a Roma, il primo viaggio fuori da Recanati: rimarrà molto deluso. Nel 1823 ritorna a Recanati dove analizza la decadenza nazionale e gli effetti nefasti della Restaurazione. Nel 1824 scrive la maggior parte delle Operette morali e l’anno dopo parte per Milano, dove prende contatto con l’editore Stella, e poi passa a Bologna. Nel 1827 si trasferisce a Firenze dove conosce Alessandro Manzoni; i due non si capiranno, troppo diversa è l’indole personale. Nel 1828, finiti i mezzi di sostentamento, dopo aver composto A Silvia, è costretto a far ritorno a Recanati. Nel 1829 compone: Le ricordanze, La quiete dopo la tempesta, Il Sabato del villaggio. Poco dopo aver concluso il Canto notturno, nel 1830, torna a Firenze ed inizia l’amicizia con un esule napoletano: Antonio Ranieri. Nell’aprile 1831, durante i moti dell’Italia centrale, escono i Canti per l’editore Piatti. Nel 1833 Giacomo si trasferisce con il Ranieri a Napoli; i due vivono in condizioni economiche estremamente precarie. Nel 1835 escono i Canti per l’editore Starita di Napoli; vi compaiono nuove poesie tra cui Il passero solitario e il cosiddetto ciclo di Aspasia (Il pensiero dominante, Amore e Morte, Consalvo, A se stesso, Aspasia). Muore, a 39 anni, nel 1837 a Napoli durante un’epidemia di colera: il Ranieri a stento riesce a sottrarne il corpo alla fossa comune.



poezii poezii poezii poezii
poezii
poezii Az irodalom, kultúra és vers háza. Írj és élvezd a cikkeket, esszéket, prózát, klasszihus verseket és versenyeket poezii
poezii
poezii  Keresés  Agónia - Művészeti Műhelyek  

Az oldalakon megjelent bármely anyag közlése engedélyünk nélkül, tilos.
Copyright 1999-2003. Agonia.Ne

E-mail | Publikálási és bizalmassági politik

Top Site-uri Cultura - Join the Cultural Topsites!